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Visualizzazione dei post da marzo, 2020

Il blog e il report valanghe vengono attualizzati regolarmente

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A causa della attuale situazione (PANDEMIA COVID - 19) bisogna rinunciare a gite sci alpinistiche o escursioni in ambiente alpino. Ogni incidente rappresenta un ulteriore carico al sistema sanitario e nella situazione attuale è assolutamente da evitare. Il report valanghe continua ad essere pubblicato, in quanto parte del sistema di protezione civile come il bollettino meteo. Esso descrive l'attuale situazione valanghiva per tutti quelli che per lavoro devono recarsi in montagna e informa la popolazione in caso di situazioni valanghive di rilevanza da protezione civile. Breve sguardo alla situazione passata Con le giornate di sole dell'ultima settimana, il manto nevoso si è sensibilmente ritirato, soprattutto sui pendii soleggiati. Sui versanti meridionali il limite della neve si trova attualmente tra i 1500 e i 2000 m, su quelli settentrionali tra i 1400 e i 1700 m. L'immagine della webcam di Proves 1420m orientata verso nord, mostra il limite della neve sui pendi

Condizioni in parte primaverili

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Condizioni meteo stupende in Alto Adige, come ci confermano le immagini delle numerose webcam in provincia. Panorama dal Piz Chavalatch verso l'Ortles. Tempo meraviglioso e tanta neve. (Foto 12.03.2020) Dal Passo Gardena verso il Sassolungo. Piste vuote e impianti di risalita chiusi. (Foto 12.03.2020) Le Alpi Sarentine. In centro alla foto si può vedere una parte del Lago di Valdurna. (Foto 12.03.2020) Numerose valanghe a debole coesione nella Valle del Conio, Valle Aurina. (Foto 12.03.2020) Sui pendii esposti a sud in alcune zone della provincia un manto nevoso continuo lo si trova oltre circa il limite del bosco.  (Foto 12.03.2020) Anche al Passo dello Stelvio si possono notare, specie dai pendii ripidi esposti al sole, distacchi di valanghe a debole coesione. (Foto 12.03.2020) Oltre alle valanghe a debole coesione, ci sono stati segnalati anche singoli distacchi spontanei di valanghe a lastroni. Uno relativamente grande ci viene segnalato dalla Val

In montagna condizioni invernali

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Dopo un lungo periodo di tempo asciutto,  su tutto l'Alto Adige sono cadute interessanti quantità di neve fresca, e non solo in montagna. Da lunedì sera (02.03.2020) a venerdì mattina (06.03.2020), tra 30 e 50 cm, localmente anche fino a 60 cm. La maggior parte della neve è caduta nelle Dolomiti meridionali, nella zona Ultimo-Passiria e nelle Alpi Sarentine settentrionali. Nell'alta Val Venosta e nell'alta Val Pusteria, si sono registrati da 10 a 20 cm. Piccolo lastrone di neve fresca staccato durante la battitura delle piste  (02.03.2020) La neve fresca si è depositata su un vecchio manto con una superficie disomogenea: a tratti su strati soffici, a tratti su croste dure ghiacciate o anche su terreno scoperto. Indagini nel manto nevoso nella zona di Obereggen con il supporto della locale commissione valanghe (02.03.2020) Le nevicate erano sempre accompagnate da venti forti e tempestosi provenienti da direzioni diverse. In montagna localmente si sono misurat