In alta montagna la neve ventata richiede attenzione! Il tempo rimane variabile.

Precipitazione cumulata da lunedì a giovedì: le precipitazioni più consistenti si sono registrate a partire dalla Bassa Atesina e dalla Val d’Ultimo, passando sulle zone centrali del territorio provinciale, fino al Brennero.


Vento tempestoso da sudovest e la neve fresca registrata negli ultimi giorni hanno creato, soprattutto in alta quota, nuovi accumuli eolici. Questi accumuli sono instabili, soprattutto su versanti ripidi esposti a nord sopra 2600 m e in alta quota su versanti di tutte le esposizioni. Attenzione va prestata in prossimità di creste. Probabilmente si è formato uno strato debole a causa della situazione tipo 4 “freddo su caldo”.
Le valanghe possono assumere anche grandi dimensioni, come mostra la valanga verificatasi nel gruppo del Venediger (Alti Tauri) sulla Östliche Simonyspitze. Informazioni a riguardo si trovano qui.


Tempo variabile a Riva di Tures. Nella foto Collalto (3436 m) e Collaspro (3273 m) nel Gruppo delle Vedrette di Ries. (Foto: Servizio prevenzione valanghe - Alto Adige, 10.05.2021)


Alternanza tra nebbia e qualche raggio di sole. Il manto nevoso era bagnato in superficie fino alle quote più alte. Vedrette di Ries. (Foto: Servizio Prevenzione valanghe, Alto Adige, 10.05.2021)


Breve sguardo sui prossimi giorni:

Anche nei prossimi giorni il tempo rimane instabile, sui monti si possono verificare localmente deboli nevicate.


Previsione di neve fresca a 72 ore (fino a domenica, 16.05.2021, ore 7:00)


Gli apporti di neve fresca modificheranno la situazione valanghe solo in alta quota. Bisogna continuare a prestare attenzione ai nuovi accumuli eolici. I punti pericolosi aumentano in generale con l’aumentare della quota. Con l’aumento dell’irraggiamento solare, anche diffuso, bisogna tener conto di valanghe di neve bagnata. Il manto nevoso si inumidisce rapidamente. Sono possibili valanghe di neve a debole coesione da versanti ripidi e valanghe a lastroni bagnate. Le valanghe possono trascinare con sè il manto nevoso bagnato e raggiungere anche quote più basse.

Il servizio prevenzione valanghe dispone al momento di poche informazioni sul campo, per cui la situazione va valutata attentamente sul posto. Nel caso di un cambiamento significativo nella situazione valanghiva, verrà pubblicato un nuovo blog.


Inizio di primavera in valle Aurina (Foto: Franz Künig, 10.05.2021)

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